(Formato 6” per 9”, pagine 490) - Sinossi

La relativa tranquillità dell’Impero, che sta ancora assorbendo le ultime novità, viene turbata da un messaggio dalla Stazione Teti: i “guardiani” hanno rilevato un intruso, che fugge appena si rende conto di esser stato captato.

Le autorità chiederanno assistenza ai Gerin, fino a pochi anni prima considerati lontani, distaccati, quasi divini, che invece si dimostreranno molto “umani” e disponibili e daranno un aiuto fondamentale.

Questa ennesima, inattesa crisi non distoglie l’Impero dai suoi progetti scientifici, e tra questi uno assume prepotentemente la priorità, visto che il fulcro è nientemeno che Silvia, la giovanissima figlia della coppia imperiale, dotata di particolari facoltà esoteriche.

Toccato nei suoi affetti, l’Imperatore reagirà con estrema decisione, tanto più che intuisce enormi possibilità negli eventi che coinvolgono la ragazzina, che sembra siano legati a un romanzo che egli ha letto di recente.

Il Titolo

È ciò che l'Impero è ormai considerato. A ragione o a torto?